28 Novembre 2019
Istanbul Başakşehir FK – AS Roma
Stadio Başakşehir Fatih Terim – Istanbul
27 – 29 novembre 2019
Volo diretto A/R 2 notti Lares Park Hotel 4*
Quota per persona tasse incluse in doppia € 580,00
Supplemento singola € 80,00
OPERATIVO VOLI
TK1862 WE 27NOV ROMA FCO – ISTANBUL 11:15 – 15:45
TK1361 SA 29NOV ISTANBUL – ROMA FCO 20:30 – 21:20
LA QUOTA COMPRENDE
- Biglietto aereo
- Bagaglio da stiva e a mano
- Pasto in aereo
- Trasferimento Aeroporto / Hotel / Aeroporto
- Trasferimenti Hotel / Stadio / Hotel
- Assicurazione medico-bagaglio
- Pernottamenti sempre con prima colazione
- Giro panoramico della città in bus con guida parlante italiano
- Visite come da programma
- Assistenza durante il viaggio
LA QUOTA NON COMPRENDE
- Biglietto Stadio disponibile su richiesta
- Mance ed extras in genere
- Pasti non menzionati nel programma
- Tutto quanto non indicato ne “Le quote comprendono”
Visitare Istanbul Antica porta d’Oriente
Passano i secoli ma la “porta d’Oriente” è sempre al suo posto, affascinante, mistica e mai facile da svelare nella sua più profonda anima sociale. Prima Bisanzio, poi Costantinopoli, infine Istanbul, sempre anticamera culturale dei riti e delle credenze orientali e capolinea del comune vivere europeo. Lo spettacolo meraviglioso che si offre agli occhi è una delle ragioni che ha reso celebre nel tempo la mutevole e seducente Istanbul.
Mercoledì 27 novembre ‘19
Incontro in aeroporto al nostro banco dedicato per ritiro della documentazione di viaggio.
Partenza con volo di linea della Turkish Airlines diretto ad Istanbul.
All’arrivo incontro con la guida locale parlante italiano e trasferimento in hotel dopo un tour orientativo della città di Istanbul.
A seguire consegna delle chiavi delle camere, disponibili dalle 14:00 e resto della giornata a disposizione.
Pernottamento.
Giovedì 28 novembre ‘19
Prima colazione in hotel.
In mattinata mezza giornata dedicata alle visite di maggior interesse della città:
la Basilica di Santa Sofia, la più grande chiesa imperiale della città. Un magnifico monumento che rappresenta l’influenza delle due religioni: islamismo e cristianesimo. L’ippodromo Romano, e la Moschea Blu. Completamento la mezza giornata con la visita del Grand Bazaar. Rientro in hotel. Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione.
Santa Sofia (Aya Sofya), chiamata in greco Hagia Sofia e detta anche Chiesa della Divina Sapienza. era considerata la chiesa più grande della cristianità fino alla caduta di Costantinopoli, quando fu convertita in moschea. L’edificio è decorato di mosaici raffinati e sormontato da una magnifica cupola. Aya Sofya non deve il suo nome a un santo, ma alla Santa Sapienza. Il suo nome latino è Sancta Sophia e quello italiano Santa Sofia. L’imperatore Giustiniano (c.527-65) fece costruire la chiesa, come ulteriore tentativo di ristabilire la grandezza dell’Impero Romano. Santa Sofia fu terminata nel 537. La visita dell’interno della basilica è un’esperienza metafisica. Entrando dall’ingresso principale, saliti i bassi gradoni originari, ci si sente condotti verso l’alto e l’oscurità è interrotta dai trenta milioni di tessere di mosaico dorato. La cupola è sorretta da 40 massicci costoni in speciali mattoni cavi fabbricati a Rodi con un’argilla eccezionalmente leggera e porosa, che poggiano su enormi pilastri nascosti nei muri interni. Fu attraverso la Porta Imperiale che Maometto il Conquistatore prese il possesso, in nome dell’Islam, dell’edificio religioso più grande al mondo. Prima di entrare, raccontano gli storici, egli si cosparse il capo di terra, in segno di umiltà. Santa Sofia rimase una moschea fino al 1935, quando Ataturk ne fece un museo.
Ippodromo Romano (Atmeydani), ai tempi dell’antica Bisanzio, le elezioni non si tenevano con insipide votazioni. Il destino di più di un imperatore è dipeso da una corsa di bighe alla Ben Hur. Le gare si tenevano all’Ippodromo, o Atmeydani, dove i Verdi e i Blu (le fazioni politiche) si davano battaglia. Non era raro che un imperatore perdesse il trono in un tumulto dopo la gara. Anche i sultani ottomani non persero di vista le attività dell’Ippodromo. Se lo scontento montava, la folla accorreva all’Ippodromo e dall’assembramento poteva facilmente nascere un tumulto e poi una rivolta. I disordini del 1909 causarono la caduta di Abdul Hamit II e la promulgazione della Costituzione ottomana. Pur consapevoli che avrebbe potuto essere il teatro della loro rovina, gli imperatori bizantini e i sultani ottomani operarono per abbellire l’Ippodromo. Purtroppo, molte antiche statue, dal valore inestimabile e scolpite da celebri artisti del passato, sono andate perdute. I principali responsabili della dispersione di questo tesoro furono i soldati della IV Crociata, che misero al sacco Costantinopoli nel 1204. Vicino al limite settentrionale dell’Ippodromo, si trova una meravigliosa opera in pietra, denominata fontana dell’Imperatore Guglielmo. Nel 1901, il sovrano tedesco fece una visita di stato a Abdul Hamit II e donò la fontana al sultano e al suo popolo, in segno di fratellanza. Il notevole obelisco in granito di Teodosio fu scolpito in Egitto intorno al 1450 a.C. L’imperatore bizantino Teodosio lo portò a Costantinopoli nel 390 d.C. e lo fece erigere su di un piedistallo in marmo, decorato da fregi nei quali era lo stesso Teodosio a comparire in vesti imperiali. Anche se i fregi sono andati perduti, l’obelisco è ancora intatto, in tutta la sua maestosità.
Moschea Blu (Moschea del Sultano Ahmet), chiamata blu per le maioliche di Iznik che rivestono le pareti interne, questa moschea è una delle più grandi e frequentate della città. Il Sultano Ahmet si propose di realizzare una moschea che potesse competere con quella di Giustiniano, fino a superarne lo splendore; arrivò ad un passo dall’obiettivo. La Moschea Blu è un trionfo di armonia, proporzione ed eleganza. Il suo architetto, Mehmet Aga, realizzò un’opera che produce all’esterno lo stesso effetto estetico che Santa Sofia suscita con i suoi interni. Per apprezzare al meglio la moschea e la sua bellezza architettonica, avvicinatela dalla facciata. Il disegno della Moschea Blu è in classico stile ottomano. Camminate all’interno della moschea, lungo i muri perimetrali. Dopo aver oltrepassato una seconda porta, sormontata anch’essa da una cupola, vi troverete nel cortile interno della moschea. Salendo i gradini che conducono alla fontana delle abluzioni, proprio al centro del cortile, vedrete un susseguirsi di semi-cupole.
Gran Bazar (Kapalı Çarşı) della città vecchia. Questo labirinto di strade e passaggi, ospita più di 4500 negozi. II nome dei luoghi ricordano l’epoca ove ogni mestiere aveva il suo quartiere proprio: via degli Orefici, via dei Mercanti di Tappeti, via dei fabbricanti di papaline. Questo bazar è ancora oggi il centro commerciale della città vecchia, conveniente a tutte le tasche e a tutti i gusti. L’artigianato turco propone un insieme di incantevoli regali e ricordi: celebri tappeti, splendide ceramiche dipinte a mano, oggetti di rame e di ottone, pipe di schiuma di mare. I gioielli d’oro nei loro scrigni ben illuminati abbagliano i passanti. Gli articoli in cuoio e daino di eccellente qualità, sono relativamente a buon mercato. II vecchio Bedesten che si trova nel cuore del Bazar propone una stupefacente varietà di antichità. È interessante frugare nel disordine accumulato, con la speranza di scoprire un tesoro.
Trasferimento di rientro in albergo e pranzo libero.
Alle 15:00 incontro in hotel e partenza con bus riservato per lo stadio. Fischio d’inizio alle 18:55. Al termine rientro in hotel e resto della serata a disposizione.
Pernottamento.
Venerdì 29 novembre ’19
Prima colazione in hotel.
Alle 09:30 partenza della visita guidata di mezza giornata: Palazzo Topkapi (visita parziale) e Moschea di Solimano il Grande. Visita del famoso Palazzo Topkapi, residenza dei sultani Ottomani e la Moschea di Solimano il Magnifico, costruito dal famoso architetto ottomano sinan. Rientro in hotel. Pranzo libero. Pomeriggio a disposizione.
Palazzo di Topkapi, talmente grande e imponente con la meravigliosa Sala del Consiglio Imperiale, le Stanze del Santissimo Deposito, il Chiosco di Baghdad, la Torre della Giustizia e l’Harem. Maometto il Conquistatore fece costruire il palazzo originario dopo la presa di Costantinopoli, nel 1453, e lo abitò fino alla sua morte, avvenuta nel 1481. Sultano dopo sultano, in questo palazzo di svolse il grande teatro dei sovrani ottomani fino al XIX secolo. Maometto II fu l’ultimo imperatore ad occupare il palazzo. Dopo di lui, i sultani preferirono vivere in grandi e sfarzosi palazzi, come il Dolmabahçe, il Çiragan e lo Yildiz, che fecero costruire sulle sponde del Bosforo. Nei secoli, il palazzo è cresciuto e cambiato, ma la sua impostazione a quattro cortili è rimasta intatta. Al momento la sala del tesoro è chiusa per il motivo dei lavori di restauro. Invece la visita della sezione Harem è opzionale.
La Moschea di Solimano (Süleymaniye Camii), con la sua cascata di cupole su cui svettano quattro minareti, domina il Corno d’Oro. Simbolo della grandeur imperiale, la Moschea fu progettata nel XVI secolo dall’architetto Sinan, il Michelangelo ottomano, per celebrare i trent’anni di regno di Solimano il Magnifico. Con la sua cupola alta 53 metri per un diametro di 27,50 metri, l’immensa sala di preghiera dall’acustica eccezionale che può ospitare fino a 5,000 persone, la Moschea di Solimano è in assoluto la più grandiosa della città. Non è da meno il Mausoleo del Sultano, che sorge nel giardino interno: sotto una cupola in cristallo di rocca, custodisce le spoglie di Solimano e della sua sposa prediletta, Rosselana. Questo complesso comprende ugualmente quattro medrese (collegi teologici), una scuola di medicina, un ospizio, una cucina per i poveri, un caravanserraglio e dei bagni turchi.
Al termine pranzo libero ed eventuale trasferimento in hotel.
Pomeriggio a disposizione per chi fa il pacchetto da 3 notti.
Alle 16:30 trasferimento in bus all’aeroporto per chi rientra con il volo TK delle 20:30 (pacchetto 2 notti).
Fine dei nostri servizi.
Pernottamento previsto c/o Lares Park Hotel 4*
Indirizzo: Kocatepe, Topçu Cd. No:19, 34437 Beyoğlu/İstanbul, Turchia
Telefono: +90 212 313 51 00
Il Lares Park Hotel è situato a soli 100 m dai negozi e dalle fermate dei mezzi pubblici di Piazza Taksim. Offre un centro benessere ben attrezzato e un centro fitness. La connessione Wi-Fi è gratuita nelle spaziose camere.
Tutte le camere, luminose ed eleganti, sono state rinnovate nel 2015 e presentano arredi moderni e TV a schermo piatto con canali satellitari. Il bagno interno è fornito di accappatoio, pantofole e articoli da toeletta gratuiti. L’aria condizionata è disponibile. Potrete allenarvi nella palestra ben attrezzata. Il centro benessere offre una sauna, una vasca idromassaggio, un tradizionale bagno turco e il servizio massaggi. Il Lares Park Hotel vanta anche una piscina coperta.
Il Turkuaz Restaurant serve la colazione a buffet e piatti della cucina turca e internazionale. Il Lares Park Hotel ospita un banco escursioni che fornisce un servizio di biglietteria e informazioni sulle attrazioni locali.
La vivace Istiklal Caddesi dista solo 100 m. Il Palazzo Dolmabahçe dista 1,5 km dal Lares Park.
L’aeroporto di Istanbul dista 50 km.
Prezzi per persona C/O Lares Park Hotel 4* :
- 2 notti € 580,00 in camera doppia – € 660,00 in camera singola
N.B. Il programma potrà subire variazioni in base ad esigenze tecniche e/o operative
Sintesi Condizioni Pacchetto:
[Condizioni complete sul sito]
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- Saldo da effettuarsi contestualmente alla prenotazione.
Informazioni e prenotazioni
asroma@ultraviaggi.it Agenzia Tel +39 06 67 97 386